L’Allenamento al Combattimento 5° parte

Potenza

Un attacco si può definire efficace quando è portato con una buona potenza.

Per sviluppare la potenza è necessario saper utilizzare bene i muscoli più forti affinchè possano sostenere quelli più deboli. I muscoli del braccio e dell’avambraccio sono più deboli se confrontati a quelli della coscia e del polpaccio.

Per aumentare la potenza dei pugni occorre canalizzare le forze sviluppate dalle gambe, dall’addome e dal tronco verso il braccio. E’ sconsigliato praticare esercizi che sviluppino in maniera esagerata i muscoli della braccia, si finirebbe per rendere gli stessi grossi e rigidi andando a perdere flessibilità, elemento utile per sviluppare potenza in un attacco.

La potenza si ottiene mediante la concentrazione e lo sviluppo dell’energia su di una superficie ridotta. Tutti gli attacchi nel Viet Vo Dao vengono fatto in virtù del principio:

“canalizzare la forza su di un punto dell’avversario, in caso estremo su di un punto vitale.

Tutti i principi enunciati nei vari capitoli fanno parte dl codice delle teorie dell’International Viet Vo Dao. Il praticante deve sempre tenere a mente la nozione “..utilizzare al minimo la forza e al massimo l’agilità..” . il praticante, attraverso l’allenamento, deve sviluppare in modo naturale e folgorante il miglior “THE” e far cresce armoniosamente tutte le parti del corpo senza dimenticare di mantenere una forte lucidità mentale.

La combattività è la chiave di ogni successo.